Accademia di Belle Arti di Lecce 

Fenomenologia delle arti contemporanee, biennio specialistico (A.A. 2019/2020)

 

prof. Lorenzo Madaro 

 

 

 

Dopo aver frequentato il corso di Fenomenologia delle arti contemporanee, lo studente dovrà comprendere alcuni specifici aspetti legati alla metodologia di ricerca e operatività nell’arte contemporanea e le tangenze con le altre discipline affini, anche in relazione agli sviluppi dei linguaggi artistici, delle tecniche e delle pratiche artistiche, oltre che dei temi affrontati dai vari gruppi e movimenti e dai singoli autori. 

Nell’ambito del corso di Fenomenologia delle arti contemporanee, l’allievo potrà confrontarsi – mediante specifici casi di studio e incontri diretti in aula con alcuni protagonisti – con il sistema dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione per quello italiano, affrontando l’approfondimento di attività di gallerie d’arte, musei, spazi no profit e realtà curatoriali. 

Attraverso opportune letture collettive, mediante la visione di documenti video, editi ed inediti, e per mezzo della viva testimonianza degli artisti invitati ad intervenire a lezione, lo studente avrà inoltre la possibilità di approfondire fenomeni specifici, esperienze e operatività nell’orbita dell’arte di oggi.

Tra le attività previste durante il corso, anche visite a musei e gallerie d’arte, in Puglia e non solo.

 

Il docente considera parte integrante del corso – e quindi della valutazione in sede d’esame – anche l’impegno per un progetto curatoriale-espositivo che sarà redatto e realizzato entro la fine dell’anno accademico. 

 

 

Bibliografia di riferimento (in aggiornamento)

 

 

Enrico Crispolti, Come studiare l’arte contemporanea, Donzelli, Roma 2010, pp. IX-39; 99-220.

 

Francesco Poli, Il sistema dell’arte contemporanea, Laterza, Bari 2011.

 

 

Letture da 

 

Luciano Fabro, Arte torna arte, lezioni e conferenze 1981-1999, Einaudi, Torino 1999, pp. 3-103; 171-200.

 

 

E altri saggi e interventi consigliati dal docente durante il corso.

 

Per info: lormadaro@gmail.com

 

prof. Lorenzo Madaro