Le “Chiavi di Milot. Dialogo con Alfred Milot Mirashi”
Artista albanese Alfred Mirashi, in arte Milot, ci racconterà la sua avventura di profugo della prima ondata dell’esodo albanese del 1991, tra comunicazione e sperimentazione di procedure e tecniche artistiche, che confluiranno nell’ideazione e nella creazione delle sue “Chiavi”, per creare una osmosi, continua e costante, tra visioni personali e mondi differenti. Milot espone le sue grandi “Chiavi” realizzate con materiali diversi come ferro, alluminio, vinavil, gesso, juta, schiuma e vetroresina, site-specific. “Chiavi” come simbolo di apertura, all’interno di territori, oggi come ieri, attraversati da profonde crisi, con la finalità di invitare gli uomini ad aprirsi, l’uno all’altro, per ampliare gli orizzonti di una genia umana costretta a subire guerre, devastazioni e soprusi. “Chiavi” che aprono luoghi dell’immaginario collettivo e abbattono ostacoli e confini, riavviando il dialogo tra popoli e culture diverse.
3 marzo 2025 – Ore 9.00
Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Lecce