Cultural Heritage and Creativity è il titolo del primo Corso di dottorato di ricerca bandito dall’Accademia di Belle Arti di Lecce. Il XL ciclo di dottorato di ricerca universitario vedrà impegnate anche le istituzioni dell’alta formazione nei bandi di concorso indirizzati alle discipline artistiche, musicali e coreutiche. Le istituzioni AFAM hanno raggiunto un traguardo importante – a firma del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini – per l’accreditamento e l’organizzazione dei Corsi di dottorato di ricerca, segnando una tappa significativa nel processo di armonizzazione con il sistema universitario.

All’Accademia salentina sono state attribuite dal Mur, e finanziate, quattro borse appartenenti all’area tematica delle Arti Visive e Progettuali, in linea con la Terza missione che, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, prevede l’interazione diretta delle università con la società civile e il tessuto imprenditoriale. Due borse sono destinate al Curriculum “Design e innovazione per l’ambiente e la persona” e due al Curriculum “Patrimonio Culturale e Arti Contemporanee”, con lo scopo di formare dottori di ricerca con competenze trasversali. I  dottorandi, per ampliare e corroborare la propria ricerca, seguiranno seminari, laboratori e lezioni frontali inerenti le tematiche dei corsi dottorali, con l’obbligo di spendere un periodo di studio di sei mesi all’estero per acquisire competenze in ambito scientifico e professionale, essenziali per la crescita della cultura artistica.

La domanda di partecipazione al concorso per l’ammissione al Corso di dottorato, senza limiti di età e di cittadinanza, richiede il possesso di diploma di laurea magistrale o di diploma accademico di II livello o di titolo di studio conseguito all’estero equipollente ai sensi degli accordi internazionali. Grande soddisfazione, per questo significativo riconoscimento ANVUR, esprime la Governance dell’Istituzione con la partecipazione attiva del Consiglio accademico e del Consiglio di amministrazione, del presidente Nicola Ciracì, del direttore Nunzio Fiore e della coordinatrice del dottorato di ricerca professoressa Patrizia Staffiero, dottore di ricerca e già componente del Collegio dottorale dell’università “Tor Vergata” di Roma, in convenzione con l’Accademia leccese.

Il Collegio dottorale sarà formato da sei docenti interni, tutti dottori di ricerca, Tommaso Ariemma, Stefania Galante, Donato Martucci, Mario Panarello, Vincenzo Sansone, Patrizia Staffiero e due esterni Flavia Matitti, in possesso dell’ASN, dell’ABA di Roma e Anna Maria Monteverdi, professore associato all’Università  Statale di Milano.