L’esposizione E Makarìa, realizzata in seno al corso di Arte del fumetto dell’Accademia di Belle Arti di Lecce inaugura sabato 16 novembre 2024 alle ore 17.00 nella galleria MUST Off del Museo Storico della città di Lecce, in via degli ammirati, 11.
La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del museo fino al 1 dicembre 2024.

La sequenza di tavole intitolata E Makarìa, riprende il termine griko che indica la magia, l’incanto e la fascinazione nelle accezioni più nascoste del loro significato, a indicare come il fantastico, il grottesco e il fatato entrino nella narrazione con un riferimento chiaro alle specificità antropologiche del territorio salentino.
Il corpus narrativo nasce con l’intento di raccontare la giornata di un gruppo di amici che da luoghi diversi deve raggiungere un festival del fumetto. Ognuno di loro è chiamato a sostenere delle prove, invitato da creature fatate della tradizione regionale, per riproporre le leggende e le favole locali. Nello story telling vedremo, così, entrare in scena il mitico spirito domestico “lu Laurieddhru”, “lu Nanni-Orcu” – citato anche da Calvino nella sua raccolta di fiabe e favole italiane – “la Serpe marina” – a guardia delle coste Otrantine da cui il nome della “Torre del Serpe”– e “le Fate”, più volte citate da Giambattista Basile ne lo Cunto de li cunti e “le Masciare” ispirate alle tre Parche del μῦϑος, che diviene una sorta di mito occidentale.
Le brevi storie fanno parte di un unico racconto che punta al sentimento di meraviglia e di ironia, mettendo, però, in rilievo la semplicità e la spensieratezza, ma anche le difficoltà e i piccoli conflitti che appartengono all’età adolescenziale, tema ricorrente nella prosa di Marika Pastore, aspirante sceneggiatrice che collabora alla stesura dei soggetti e degli script di ogni episodio con la collega Margherita Salamida, coinvolgendo il gruppo di lavoro del Docente di fumetto dell’Accademia salentina composto da Jennifer De Matteis, Alessandra Argentiero, Marta Basile e Veronica De Braco.

Il lavoro, sviluppato come progetto extra-didattico del corso di Arte del fumetto, è stato presentato alla prima edizione di “Jabba! Cinecomics”, festival legato al mondo del fumetto che si è tenuto nel settembre del 2024 ad Acaya. Le tavole trovano in questa occasione nuova vita, con una riedizione a colori che esula dagli stilemi della colorazione digitale industriale del mondo del fumetto e strizzano l’occhio alla Pop art e alle tinte dai forti contrasti cromatici dell’arte contemporanea della prima metà del Novecento.

Prof. Enrico G. Rollo