Una settimana di grande musica con il “Suono del paesaggio Salentino”

Fondato a soli 23 anni dalla pianista Beatrice Rana, oggi eccellenza riconosciuta del pianismo mondiale, Classiche Forme è stato sin da subito musica d’arte nel bello e nella natura con artisti di spicco internazionale, soprattutto giovani, a musicare in modo informale i luoghi apicali di quella Lecce natia che stava nel frattempo diventando punto di riferimento del turismo più curioso e cosmopolita.
Festival famigliare, accogliente, semplice nella forma ma sofisticato nei contenuti, aperto al mondo, innovativo e di ricerca, oggi Classiche Forme è non solo un cenacolo artistico e un approdo di grandi talenti ma, ampliandosi e accogliendo sempre nuove sollecitazioni anche dall’imprenditoria locale d’eccellenza, come nella collaborazione con lo storico calzaturificio delle star Elata per la commissione contemporanea, diventa la vera opera d’arte immateriale che non c’era e per una settimana apre una finestra sul mondo creando il “Suono del paesaggio Salentino”, sogno di sempre della Rana per la sua terra.

Tredici, dunque, gli appuntamenti di Classiche Forme ’23, per una settimana di grande musica nei luoghi più preziosi di Lecce, per la prima volta quest’anno goduta anche dal cielo grazie ai concerti notturni nei giardini pensili dell’Accademia di Belle Arti, delle Mura Urbiche, importante testimonianza di fortificazione cinquecentesca voluta dall’imperatore Carlo V per arginare le invasioni turche, e di Palazzo Maresgallo, dimora storica e gioiello architettonico cinquecentesco nel cuore di Lecce.

Tra gli appuntamenti

Giardino Pensile
dell’Accademia di Belle Arti di Lecce

Mercoledi 19 luglio 

Elegiaco tramonto
Avos Project – Scuola Internazionale
di Musica – Roma | Ore 19

Perpetuum mobile
Accademia Nazionale di Santa Cecilia – Roma
Johannes Brahms, Olivier Messiaen,
Maurice Ravel | Ore 23

Di seguito il programma dell’evento:

Classiche Forme 2023 – programma