Accademia di Belle Arti di Lecce e Regione fanno rete: “Insieme per garantire alta formazione e concrete opportunità lavorative per gli studenti”
Incontro all’Aba tra l’assessore regionale allo Sviluppo economico e politiche giovanili e la governance per mettere a punto attività di rilancio e generare concrete occasioni professionali per i laureati.
LECCE – Rafforzare il legame tra formazione e creazione e sviluppo di impresa, per incrementare l’occupabilità degli studenti ed offrire un futuro professionale concreto. È l’obiettivo dell’incontro avvenuto tra l’assessore regionale allo Sviluppo economico e politiche giovanili Alessandro Delli Noci, il presidente Nicola Ciracì e il direttore Nunzio Fiore dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
“Attraverso nuove e specifiche misure degli assessorati allo Sviluppo economico e alle Politiche giovanili, che possano interessare per esempio i settori della moda, del design, della grafica digitale, faremo in modo di offrire ai giovani che studiano in Puglia tutti gli strumenti per fare impresa nella nostra regione, di avviare qui le proprie attività e di realizzare nella propria città i loro sogni, senza il bisogno di cercare fortuna altrove. – ha dichiarato l’assessore Delli Noci al termine della visita in Aba – Per farlo, abbiamo bisogno di creare relazioni tra gli enti. E ci stiamo lavorando”.
L’accademia salentina, grazie all’impegno costante della nuova governance, mira a costruire importanti partnership e collaborazioni istituzionali, puntando in primis a rinsaldare il rapporto con le istituzioni e poi a fare rete, per offrire agli studenti la possibilità di impegnarsi in progetti reali e generare concrete occasioni professionali.
“Giorno dopo giorno stiamo costruendo una nuova Accademia, che rafforza Erasmus e l’internazionalizzazione, che guarda al mondo del lavoro con tirocini e apprendistato di Alta Formazione e che consegni gli allievi in uscita immediatamente al mondo delle nuove professioni – dichiara il presidente Aba Nicola Ciracì – La visita dell’assessore regionale rientra in una serie di necessari rapporti con le istituzioni, che ci consentono di fare rete e condividere informazioni”.
L’interlocuzione, che ha visto coinvolti anche gli studenti della consulta Aba, è stata l’occasione per fare il punto sulle iniziative da intraprendere per fronteggiare questo difficile momento storico, in cui l’arte e l’artigianato, a causa della pandemia, stanno subendo un duro colpo.
Tante le azioni che saranno messe in campo per rilanciare il settore dell’arte e favorire il matching tra laureati e aziende del tessuto produttivo: “Gli input ricevuti su Incubatore a Casarano, nuovi bandi regionali, rapporto con le imprese della moda e del design e la possibilità di partecipazione a fiere estere insieme ad aziende consolidate ci hanno resi particolarmente soddisfatti di questo incontro. – afferma il direttore Nunzio Fiore – Oggi l’Accademia ritorna ad essere innovazione, arte, fucina di eccellenze, ponendosi come soggetto istituzionale, che contribuisce a creare economia nell’area salentina e jonica tramite un’ istruzione di alto livello” concludono dalla governance dell’Aba.