Il corso di Estetica comincerà il 10 marzo, secondo il calendario didattico. Di seguito, i programmi di Estetica per ogni raggruppamento:

 

Estetica per studenti di Pittura, Scultura, Decorazione, Progettazione artistica per l’impresa

Prerequisiti: è consigliata una ripetizione dei principali argomenti di storia della filosofia, riguardanti soprattutto la dimensione artistica, affrontati al liceo. Per chi si avvicina per la prima volta alla filosofia o è interessato a una ricapitolazione differente è consigliata la lettura di T. Ariemma, La filosofia spiegata con le serie tv, Mondadori 2017.

Obbiettivi: Il corso intende fornire i principali orientamenti intorno alla teoria della bellezza, della percezione e dell’arte, inserendo la domanda sull’essenza del fare artistico all’interno della specifica sensibilità che contraddistingue la cultura occidentale, con opportuni riferimenti al suo sviluppo storico-filosofico e alle altre culture. Il corso intende, infine, portare lo studente a discutere i principali temi relativi al sistema dell’arte contemporanea, al fine di rafforzare la propria padronanza culturale per affrontare con consapevolezza il mondo dell’arte del presente e del domani.

Programma del corso

Il corso di Estetica si articola in tre moduli. Un primo modulo sarà dedicato ai temi classici della storia dell’estetica: le origini della disciplina, il concetto di mimesis, la differenza arte e artigianato, le teorie dell’opera d’arte, l’analitica del bello e del sublime. Un secondo modulo del corso sarà dedicato al tema specifico individuato per l’a.a. 2022/2023: le belle arti e l’impulso al gioco nella modernità e nella post-modernità. Tale tema verrà affrontato attraverso la lettura analitica dell’opera di Schiller, messa in relazione alle trasformazioni estetiche e tecnologiche della dimensione ludica, con particolare attenzione al campo del gaming. Un terzo modulo approfondirà studi specialistici utili all’approfondimento del tema del corso. Verranno attivate, inoltre, ore di approfondimento facoltative sui testi a scelta, che verranno comunicate dal docente nel corso delle lezioni.

Testi d’esame:

1) P. Sauvanet, Elementi di estetica, Il Mulino 2008

2) F. Schiller, L’educazione estetica, Aestetica 2020

3) T. Ariemma, Filosofia del gaming. Da Talete alla PlayStation, Tlon 2023 (data di pubblicazione 13 aprile 2023)

4) Un testo a scelta tra:

a) H. Marcuse, Eros e civiltà, Einaudi (qualsiasi edizione)

b) H. Bredekamp, Nostalgia dell’antico e fascino della macchina, Il Saggiatore 2020

c) H. G. Gadamer, Verità e metodo, Bompiani 2000

d) G. Pinna et alii (a cura di ), Schiller e il progetto della modernità, Carocci 2006

e) M. Heidegger, Nietzsche, Adelphi 1994 (solo il primo capitolo, La volontà di potenza come arte); oppure, dello stesso autore, Introduzione all’estetica, Carocci 2008

f) Y. Hui, Pensare la contingenza, Castelvecchi 2022

g) M. Bittanti (a cura di), Politica e videogiochi, Mimesis 2023

h) P. Montani, Bioestetica, Carocci, (qualsiasi edizione)

I) T. Ariemma, Dark Media. Cultura visuale e nuovi media, Meltemi 2022.

Nota bene, per tutti gli studenti: Gli studenti possono sostituire il testo al punto 3 con due testi a scelta concordandoli con il docente.  Gli studenti, inoltre, possono concordare con il docente un progetto artistico-espositivo da argomentare all’esame, utilizzando i testi del programma. Il progetto è del tutto facoltativo e non costituisce un prerequisito per l’esame. Importante: qualsiasi progetto va presentato, discusso e ultimato durante le ore dedicate ai progetti che verranno attivate e comunicate dal docente durante le lezioni.

Modalità d’esame: colloquio orale

 

 

 

Estetica per studenti di Grafica e di Cinema, Fotografia, Audiovisivo

Prerequisiti: è consigliata una ripetizione dei principali argomenti di storia della filosofia, riguardanti soprattutto la dimensione artistica, affrontati al liceo. Per chi si avvicina per la prima volta alla filosofia o è interessato a una ricapitolazione differente è consigliata la lettura di T. Ariemma, La filosofia spiegata con le serie tv, Mondadori 2017.

Obbiettivi: Il corso intende fornire i principali orientamenti intorno alla teoria della bellezza, della percezione e dell’arte, inserendo la domanda sull’essenza del fare artistico all’interno della specifica sensibilità che contraddistingue la cultura occidentale, con opportuni riferimenti al suo sviluppo storico-filosofico e alle altre culture. Il corso intende, infine, portare lo studente a discutere i principali temi relativi al sistema dell’arte contemporanea, al fine di rafforzare la propria padronanza culturale per affrontare con consapevolezza il mondo dell’arte del presente e del domani.

Programma del corso

Il corso di Estetica si articola in tre moduli. Un primo modulo sarà dedicato ai temi classici della storia dell’estetica: le origini della disciplina, il concetto di mimesis, la differenza arte e artigianato, le teorie dell’opera d’arte, l’analitica del bello e del sublime. Un secondo modulo del corso sarà dedicato al tema specifico individuato per l’a.a. 2022/2023: lo “spazio di gioco” tra tecnologia e arte.

Tale tema verrà affrontato attraverso la lettura analitica dell’opera di Walter Benjamin, messa in relazione alle trasformazioni estetiche e tecnologiche della dimensione ludica, con particolare attenzione al campo del gaming. Un terzo modulo approfondirà studi specialistici utili all’approfondimento del tema del corso. Verranno attivate, inoltre, ore di approfondimento facoltative sui testi a scelta, che verranno comunicate dal docente nel corso delle lezioni.

Testi d’esame:

1) P. Sauvanet, Elementi di estetica, Il Mulino 2008

2) W. Benjamin, Aura e choc. Saggi sulla teoria dei media, Einaudi 2012

3) T. Ariemma, Filosofia del gaming. Da Talete alla PlayStation, Tlon 2023 (data di pubblicazione 13 aprile 2023)

4) Un testo a scelta tra:

a) F. Jameson, Dossier Benjamin, Treccani 2022

b) T. Ariemma, Filosofia degli anni ’80, Il melangolo 2019 + J. Hennessey, Storia dei videogiochi a fumetti, Multiplayer 2017 (questa scelta è legata allo sviluppo di un progetto specifico)

c) J. D. Bolter, Plenitudine digitale, Minimum Fax 2021

d) T. Ariemma, Platone showrunner, Dino Audino 2022.

e) A. Noe, Strani strumenti, Einaudi 2022

f) AA. VV., Tecniche di esposizione. Walter Benjamin e la riproduzione dell’opera d’arte, Quodlibet 2017

g) B. Stiegler, La miseria simbolica. 2 La catastrofe del sensibile, Meltemi 2022

Nota bene, per tutti gli studenti: Gli studenti possono sostituire il testo al punto 3 con due testi a scelta concordandoli con il docente.  Gli studenti, inoltre, possono concordare con il docente un progetto artistico-espositivo da argomentare all’esame, utilizzando i testi del programma. Il progetto è del tutto facoltativo e non costituisce un prerequisito per l’esame. Importante: qualsiasi progetto va presentato, discusso e ultimato durante le ore dedicate ai progetti che verranno attivate e comunicate dal docente durante le lezioni.

Modalità d’esame: colloquio orale